Cari Amici,
è una Pasqua quasi assurda quella che sta arrivando. Una Pasqua di sofferenza, di perdite, di lontananza, di separazione dagli affetti.
L’UNSA c’è stata sin dai primi giorni di questa terribile crisi, con una priorità: denunciare il pericolo che si stava diffondendo, porre in sicurezza i lavoratori e le loro famiglie, chiudere gli uffici, ridurre al minimo i presidi.
Siamo stati, e continueremo ad essere, il sindacato dei fatti -facendo attivare presidi ufficio per ufficio-, non dei protocolli in funzione pubblica del mese dopo.
Voglio augurare a tutti Voi e alle Vostre Famiglie una Pasqua il più possibile serena, nella consapevolezza che ci saremo sempre, come soggetto collettivo, per la difesa di ognuno di noi.
Un caro saluto.
Il Segretario Generale
Massimo Battaglia