Roma, 30.07.2019. «Il 24 luglio scorso il Presidente dell’INPS Tridico, nell’incontro con le parti sociali, ci ha comunicato una storica decisione dell’Istituto: l’intenzione di separare contabilmente la previdenza dall’assistenza» fa sapere Massimo Battaglia, Segretario Generale della Federazione Confsal-UNSA, che continua
«Finalmente qualcosa può cambiare in meglio nel nostro Paese. Sono anni che l’UNSA chiede con forza questa netta distinzione. Riteniamo assolutamente necessario che i contributi previdenziali versati dai lavoratori debbano essere utilizzati solo ed esclusivamente ai fini pensionistici, dando certezza alla sostenibilità del nostro sistema pensionistico nel lungo periodo» spiega Battaglia «Per questo tali fondi debbono essere mantenuti distinti da quelli legati all’assistenza, che rappresenta una delle finalità principali dello Stato sociale moderno e come tale va finanziato da una apposita politica di Bilancio dello Stato»
«Ci auguriamo» conclude Battaglia «che dalle parole si passi presto ai fatti, poiché questa misura, ispirata da una logica di guardare al futuro e non schiacciata sui problemi contabili contingenti, porterebbe un immenso beneficio per il Paese»