Roma, 18.11.21. Prosegue il confronto con l’Aran per il rinnovo del CCNL 2019-2021 comparto Funzioni Centrali.
Nell’incontro odierno è stato esaminato il documento inviatoci ieri che ci ha consentito di confrontarci con proposte di modifiche che, a nostro avviso, migliorerebbero i contenuti della proposta dell’Aran.
Fra queste, ad esempio, una diversa pesatura dei criteri per le progressioni economiche e una diversa cadenza temporale tra i passaggi economici.
Il confronto è stato abbastanza serrato sulla determinazione della futura struttura retributiva e sulla quantificazione degli aumenti stipendiali per i quali l’Aran ci ha proposto valori di incremento di ogni fascia retributiva pari al 4.15%, con la collocazione delle risorse rimanenti nei Fondi risorse decentrate delle varie amministrazioni.
Nel merito abbiamo posto all’Aran la richiesta che tutte le risorse disponibili siano utilizzate ad incremento degli stipendi tabellari.
Come fatto nelle precedenti riunioni, abbiamo ribadito l’estrema necessità che il nuovo contratto determini con maggiore chiarezza e trasparenza la costituzione dei FRD per la contrattazione integrativa, poiché è risaputo che è da questi che dipendono le progressioni economiche orizzontali. A tal proposito abbiamo anche richiesto una riscrittura delle modalità di recupero economico sulle cessazioni dal servizio, affinché sia totale e si possa apprezzare appieno la validità del nuovo ordinamento professionale di cui si sta discutendo.
L’Aran si è riservata di rispondere alle nostre richieste nella prossima riunione fissata per il 29 novembre alle 10.30.
Il Segretario Generale
Massimo Battaglia
