Come avevamo più volte annunciato, si è svolto il 1° incontro con in neo Ministro della Difesa On. Lorenzo Guerini e con il Sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo il quale, nei giorni scorsi, ha ricevuto la delega alle Relazioni con le OO.SS. del personale civile.
L’incontro, a parere dello scrivente, è stato di “conoscenza” e “interlocutorio” rispetto alla futura prosecuzione in un percorso comune.
Il Ministro ha esposto i provvedimenti “immediati” che si stanno concretizzando, ma nulla di nuovo perché sono quelli già discussi e avviati con il precedente Ministro:
- La richiesta di proroga dei 21 milioni di euro per un ulteriore anno (2022);
- L’avvio delle progressioni tra le aree;
- Le assunzioni del personale del “campalgenio”.
Nel nostro intervento, nel presentare il “documento delle rivendicazioni” (già inviato a tutte le strutture UNSA Difesa), abbiamo ribadito con forza che non è più il momento di “provvedimenti tampone”, ma che il personale aspetta da decenni “provvedimenti concreti” per ovviare alle carenze stipendiali e assunzionali. Acclarato che siamo tra il personale peggio pagato nelle Amministrazioni Centrali, si deve trovare lo strumento più idoneo per ovviare a tale gap negativo, quindi abbiamo riproposto la creazione di una “Indennità di Funzione” correlata alle funzioni svolte e alle indennità corrisposte alla componente militare quando svolge le stesse attività della componente civile (circa 600 euro in più); o, in alternativa, la “unificazione” delle indennità di amministrazione già percepite da alcune componenti del Personale civile in servizio presso lo stesso Ministero (Giustizia militare), così come, peraltro, già effettuato in altri Ministeri (MEF) o in via di attuazione (Interni, Beni Culturali).
Il Ministro, prendendo atto delle numerose tematiche presentate, si è impegnato a convocare un prossimo tavolo specifico (tra 20 giorni circa) al quale verranno invitati anche i rappresentanti del MEF e della Funzione Pubblica per trattare su queste possibilità.
Un caloroso abbraccio,
Roma, 22 novembre 2019
Il Segretario Nazionale
Gianfranco Braconi