L’UNSA scende in piazza -come ha fatto con governi di ogni posizione politica- per reclamare CIO’ CHE SPETTA ai lavoratori pubblici: Contratto, Salario accessorio, riconoscimento della professionalità con un nuovo Ordinamento Professionale per cui servono apposite risorse, la pronta erogazione del Tfr/Tfs all’atto del pensionamento, senza attese, rate, prestiti e interessi.
Per questo scenderemo, con la confederazione, in piazza il 10 dicembre a Roma.