Unsa POLITICHE AGRICOLE: firmato il Fondo anno 2018, 2 mln per gli svilupppi economici

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SVILUPPI ECONOMICI A DECORRERE DAL 1 GENNAIO 2019.

Prossima tappa: criteri, contingenti e bandi.

Il giorno 1 aprile 2019, l’UNSA -rappresentata da Gian Maria Giovannetti- ha siglato presso il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo l’ipotesi di accordo del Fondo risorse decentrate (ex Fua) per l’anno 2018.

Il succo dell’accordo sono i 2 milioni di euro stanziati – non senza un preciso sforzo sindacale, perché non erano affatto garantiti per tutti in una fase iniziale del negoziato- per le progressioni economiche, che avranno decorrenza 1 gennaio 2019.

Il 3 aprile parte il negoziato per contingenti e criteri.

Ma andiamo con ordine.

La trattativa si è conclusa dopo molte riunioni, anche per via delle iniziali posizioni dell’amministrazione che aveva proposto la firma di 3 distinti accordi: un accordo “madre” di attribuzione delle risorse ai dipartimenti, e due singoli e separati accordi per “ruolo agricoltura” e “ruolo ispettorato”.

L’UNSA ha da subito espresso la propria contrarietà a tale impostazione, poiché essa -contraria secondo noi alla normativa contrattuale vigente- avrebbe esposto gli accordi a tutta una serie di pesanti rilievi da parte degli organi di controllo, tali da ritardare per un tempo indefinito la distribuzione del salario accessorio ai lavoratori.

 

L’UNSA ha inoltre messo in evidenza le diverse anomalie contenute nella proposta iniziale dell’amministrazione, poiché molti passaggi della bozza presentata erano chiaramente ispirati agli accordi degli anni precedenti (copia/incolla), come se non ci fosse stato un nuovo CCNL funzioni centrali siglato il 12 febbraio 2018 da tenere in considerazione, se non per qualche riferimento normativo (tra l’altro fatto anche in modo impreciso, come ad esempio l’individuazione delle somme da riservare per le maggiorazioni previste dall’art. 78 del Ccnl funzioni centrali).

Ma come detto, la parte sicuramente positiva dell’accordo, che ha spinto l’UNSA a firmare, è aver dato finalmente il via -dopo anni di rinvii- alle procedure per i passaggi economici. Col Frd 2018 viene individuata in via programmatica la somma di 2 milioni di euro – che ricadrà sul Frd 2019- utile per realizzare una prima fase di progressioni economiche, con decorrenza 1 gennaio 2019. I negoziati per definire contingenti, costi esatti e criteri inizieranno il 3 aprile.

Al di la di questo grande risultato e di quello relativo alla recuperata unicità dell’accordo, abbiamo però segnalato già sul tavolo le molte criticità del testo.

Non abbiamo condiviso ad esempio, la struttura dell’accordo, con voci di imputazioni delle risorse che non ricalcano le indicazioni contrattuali.

Così come non approviamo il come è stata gestita la previsione dell’art. 78 del nuovo CCNL Funzioni centrali, sulla maggiorazione del premio individuale.

Abbiamo fatto notare la confusione presente nel testo proposto dall’amministrazione tra performance organizzativa e performance individuale, riuscendo ad apportare alcune migliorie nel testo, come ad esempio aver evitato che in due articoli contigui, si facesse riferimento in entrambi alla performance individuale.

Abbiamo più volte evidenziato la necessità di arrivare ad una immediata riforma del sistema di misurazione e valutazione della performance, per farlo diventare uno strumento che non ostacoli la contrattazione e una distribuzione del salario accessorio basata sul merito.

Riteniamo prioritario attivare un tavolo di confronto su questo tema -previsto all’art. 5 del nuovo contratto- al fine di arrivare nel 2020 ad un sistema di misurazione e valutazione più serio e funzionante.

Riteniamo inoltre necessario adeguare la disciplina dei ‘turni’ alle norme del vigente CCNL, attraverso un apposito accordo che definisca importi, limiti massimi di turni, nonché che dia conto di un approfondito confronto in merito all’impatto sul Fondo risorse decentrate dell’organizzazione del lavoro decisa dall’amministrazione.

Nel rimanere a disposizione di iscritti e lavoratori del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo si porgono distinti saluti.

Per Confsal-UNSA

Gian Maria Giovannetti

ipotesi accordo frd 2018 politiche agricole

 

comunicato POLITICHE AGRICOLE firmato FRD 2018

 

Segreteria Generale

Confsal-UNSA

06.48.28.232

www.confsal-unsa.it

 

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