Stato di agitazione del personale, il Ministero della Giustizia rispetta gli
impegni presi con Confsal UNSA presso il Ministero del Lavoro
SOTTOSCRIZIONE DEFINITIVA ACCORDI
FRD 2020, FRD 2021, PROGRESSIONI ECONOMICHE E
ADDENDUM MOBILITA’ DOG
“CONVOCATE LE OO.SS. IL 22 MARZO 2023”
Come da impegni presi con Confsal UNSA nel tentativo di conciliazione del 9 febbraio 2023
presso il Ministero del Lavoro (cfr verbale allegato), a seguito stato di agitazione del personale della
Giustizia proclamato da questa O.S. il 6 febbraio 2023, il Capo di Gabinetto del Ministro della
Giustizia ha convocato le OO.SS. per il prossimo 22 marzo 2023 alle ore 11:00 per una riunione su:
– Accordo concernente gli sviluppi economici all’interno delle aree;
– Accordo Fondo risorse decentrate per l’anno 2020
– Accordo Fondo risorse decentrate per l’anno 2021
– Addendum all’Accordo sulla mobilità interna del personale giudiziario
Ricordiamo che Confsal UNSA ha proclamato lo stato di agitazione denunciando il forte e
crescente malessere del personale della Giustizia circa i cronici ritardi nel pagamento del FRD,
nell’avvio della terza tornata di progressioni economiche (già finanziata), nonché l’apertura della
contrattazione sugli incentivi di cui al Regolamento ex art. 113 dlgs 50/2016 e sulle criticità
dettagliate nello stato di agitazione.
La Federazione CONFSAL UNSA:
1. visto il Decreto ministeriale del 6 marzo 2023 di composizione della delegazione di parte
pubblica recante delega al Vice Ministro al Sen. Francesco Paolo Sisto;
2. vista la convocazione per il prossimo 22 marzo 2023 ore 11:00 avente per oggetto la
sottoscrizione degli Accordi Fondo Risorse decentrate per l’anno 2020, Fondo Risorse
decentrate per l’anno 2021, sviluppi economici all’interno delle aree e Addendum
all’Accordo sulla mobilità interna del personale giudiziario;
esprime soddisfazione per il rispetto degli impegni presi il 9/2/2023 dal
Ministero della Giustizia nel tentativo di conciliazione con questa O.S.
presso il Ministero del Lavoro
Confsal UNSA parteciperà all’incontro fissato per domani 9 marzo 2023 ore 11:00 presso il
Ministero del Lavoro con l’auspicio che il dicastero della Giustizia dopo questo primo impegno
proseguirà con la definizione degli ulteriori impegni rivendicati da questa O.S. nella proclamazione
dello stato di agitazione.